venerdì, novembre 03, 2006

In Francia spopola la "moda-Zidane"

Le "zuccate" alla Zizou fanno furore

Zinedine Zidane ha fatto scuola. Purtroppo, però, non per l'inarrivabile talento calcistico, bensì per la vergognosa chiusura della sua carriera, con la zuccata di Berlino al nostro Materazzi. In Francia, nelle serie minori e nei campionati giovanili, spopola la moda del "colpo di testa" alla Zizou. Addirittura, un arbitro ha steso un allenatore di una squadra di giovanissimi reo di averlo insultato durante una partita.
Potevano cercare di imitarlo, magari senza successo, per il suo dribbling ubriacante o per la meravigliosa visione di gioco, o ancora per le finte o l'eleganza della sua corsa. Invece, hanno scelto di emularlo per il gesto più becero e triste della sua imperiale carriera. Zinedine Zidane è diventato una moda nel suo Paese, la sua famigerata testata mondiale è un marchio di fabbrica del calcio transalpino.
Per fortuna, finora, il massimo campionato francese non è stato interessato da questa escalation di zuccate sensa senso, ma le serie minori e i campionati giovanili hanno subito il "fascino" perverso del mito di Zizou. In questi ultimi quattro mesi, sono stati parecchi gli episodi di falli di reazione e monotematiche le modalità. Qualcuno ha attentato alla tua incolumità con un'entrata cattiva? O un avversario ti ha detto frasi irripetibili toccando i tuoi affetti più cari? Tu stendilo con una testata, l'ha fatto Zidane non può essere così sbagliato. Ragazzini di 12-13 anni che abbassano il capo e caricano a testa bassa, giocatori esperti ma mediocri che vogliono sentirsi "fenomeni" per un giorno.
L'episodio più eclatante è avvenuto il 23 settembre scorso in Lorena. Durante una gara di un torneo di "Giovanissimi" (15 anni d'età), l'arbitro dell'incontro, tale Maataoui Badr, ha punito le frasi ingiuriose di uno degli allenatori nei suoi confronti con un knok-out alla Zidane. Gara sospesa, un anno di sospensione per il fischietto e quattro turni di squalifica al mister. Ma soprattutto, una figuraccia degna di quella del beniamino francese in quel di Berlino. Zizou, anche stavolta, ha fatto proprio perdere la testa alla Francia tutta.

da www.tgcom.it