mercoledì, settembre 20, 2006

Squadra troppo forte: squalificato!

Football: vince 56-0, allenatore punito

Incredibile ma vero! Nel Connecticut, negli Stati Uniti, un allenatore di una squadra di football americano è stato squalificato per aver vinto con troppi punti di scarto. 56-0 in favore del liceo Bridgeport Central contro i rivali del Basick Haigh: sei punti di troppo secondo una norma approvata dalle autorità sportive competenti che fissa in 50 il limite massimo per evitare pesanti umiliazioni ai giovani giocatori.A nessuno deve essere mai capitata una roba del genere, una squalifica ricevuta per manifesta superiorità. A volte il mondo dello sport va al contrario e mentre da questa parte del mondo la cultura del risultato ad ogni costo, e se rotondo ancor meglio, sembra prendere sempre più piede, negli Stati Uniti, almeno per le gare giovanili, non è così. Infatti nel football americano tra squadre di scuole superiori è in vigore una norma che limita a 50 il punteggio massimo per i vincitori di una partita e proprio per non aver rispettato questa regola il coach del liceo Bridgeport Central, Dave Cadelina, nel Connecticut è stato squalificato. Infatti, la sua squadra ha battuto per 56-0 i rivali del Bassick High sforando di sei punti il tetto massimo di punteggio e a Cadelina è stata comminata una giornata di sospensione da parte del Ciac l'ente che regola lo sport nel Connecticut. Questa la giustificazione alla squalifica da parte di Tony Mosa vice direttore dell'organismo locale: "Cinquanta è il limite massimo: vogliamo soltanto evitare pesanti umiliazioni ai ragazzini". La norma sembra essere entrata in vigore a seguito dell'esuberanza della New London High School allenata da Jack Cochran che arrivò ad infliggere punteggi anche di 90-0 a squadre materasso e proprio in una di queste gare il coach, nei minuti finali, iniziò a chiamare diversi time-out facendo inferocire gli avversari e scatenando una rissa. Cadelina in attesa della sanzione ha detto: "Fossi stato sulla panchina dei perdenti non avrei mai voluto che il mio rivale ordinasse ai suoi di fermarsi". Una regola non scritta di impegnarsi al massimo per onorare l'avversario che è stata confermata anche dal tecnico degli sconfitti George Loughrey: "Se Cadelina avesse fermato i suoi sarebbe stata una umiliazione ben più grande". E pensare che il coach punito alla fine del primo tempo, sul punteggio di 35-0, aveva sostituito tutti i titolari, almeno non gli è stata riconosciuta l'aggravante!!!

da www.tgcom.it

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